Ormai c'è materiale più che sufficiente per poter recensire il nuovo singolo. Quella che a tutta prima sembra una canzoncina allegra e scanzonata, un piccolo divertissement fuori programma, si rivela invece un brano pieno di spunti profondi, anche se trattati con mano lieve. La leggerezza non fa più paura, e non è neppure cercata ad ogni costo: semplicemente c'è. Il mare, una barca in cui si convive in uno spazio ridotto, le notti senza compagnia e il pensiero forse rivolto a un qualche amore sulla terraferma, certi pesci che sanno volare sul pelo dell'acqua e certi uomini che non si sanno abbandonare al sogno, l'uso di metafore...
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