Mimmo & Greg

Mimmo & Greg
Grazie Mariangela, grazie Mimmo!

mercoledì 30 luglio 2014

UN ARTISTA DIVINO (DI ... VINO)




La battuta è oltremodo sfruttata e scontata, ma mi sembra anche del tutto calzante. 
Divino deriva da divus, e chi non ha capito l'essenza di Folgorata, ma si è fermato alla superficie, potrebbe sostenere che qui si è innalzato un altare a una divinità, un altare al quale si portano continuamente offerte, anche se si fanno poche preghiere.
Volendo essere un po' antipatica e un po' cattivella, potrei anche affermare che Mimmo, in alcune circostanze faccia un po' il divo, o meglio adotti in certi casi quelli che a suo tempo ho definito portamenti divistici, quando dice che non si mescola, poi... Ormai, però, lo conosco bene, so di che pasta è fatto e rispetto il suo modo di essere, che è così sic et simpliciter, e poco ha a che vedere con il divismo. Un Mimmo che si mescola troppo, un Mimmo piacione, non riscuoterebbe il mio apprezzamento.  
Se invece volessi, e lo voglio, dare a Cesare (Divus Caesar) quel che è di Cesare e a Mimmo (Divus Mimmus), quel che è di Mimmo, dovrei dire che si merita l'appellativo di artista divino, in riferimento alla sua facies (e vai con il latinorum) musicale, come parimenti merita quello di artista, anzi artigiano, di...vino. Raccoglie consensi e soddisfazioni e ne è giustamente orgoglioso e felice, glielo si legge negli occhi che fissano l'obiettivo, quando lo ritraggono col calice del suo (dei suoi) Montepulciano d'Abruzzo, nel suo stand allestito in maniera curata e a volte un po' civettuola, con la vecchia pigiaderaspatrice sullo sfondo. 
Non sarebbe necessario ricordare che per Mimmo fare il vino, non è una moda, che come un'epidemia sembra abbia colpito un numero esagerato di personaggi famosi, (mi è capitato di degustare uno spumante prodotto da una signora ricchissima, notissima, con tanto di tenuta-castello: ai competentissimi addetti ai lavori è piaciuto molto; io l'ho trovato del tutto insignificante, ma la mia opinione conta zero, ad esempio anche il tanto decantato abbinamento bottarga-vernaccia, mi delude profondamente) che appena hanno la possibilità investono nel settore vinicolo, reclutano i migliori enologi e poi si prendono gli elogi. Il vino è un trend, fa figo fare il vino, mettetela come vi pare. Certo non per tutti è così, certo non lo è per Mimmo che nel suo vino ci mette (non da solo, è evidente) passione e si sporca le mani. Credo fermamente che la foto con grembiule e guanti non sia un espediente, ma rappresenti proprio la realtà.



Se poi i due aspetti, quello divin-musicale, e quello divin...di-vino si incontrano, l'artefice dell'una e dell'altra espressione di divinità, non potrà che essere sommamente felice, e rendere sommamente felici i fortunati che ad entrambe le espressioni si potranno accostare e dissetare.

                                       


...E che nessuno si azzardi a darmi della piaciona...


lunedì 21 luglio 2014

A PROPOSITO DI...TANGO

Ormai sono diventata postatrice compulsiva di video di canzoni di Mimmo, quasi a tempo pieno. Tutto il resto può attendere...
Beccatevi prima Tango dietro l'angolo, un video non ufficiale di qualcuno a cui bisogna riconoscere un certo impegno e senz'altro, una discreta dose d'amore per l'autore.  
Subito dopo, il video che documenta l'esperienza newyorkese del 1991, che guardo sempre molto volentieri, e sul quale non mi attardo oltre, avendo detto tutto ciò che avevo da dire in altre occasioni. Sull'effetto dopante che questo video ha su di me, sicuramente avrò informato il mondo, ma non posso esimermi dal farlo ancora una volta. 
In tutta franchezza penso che Mimmo potrebbe, se volesse, dare ancora molto, ma con altrettanta franchezza non ho timore a sostenere che un album come Tango dietro l'angolo rimarrà insuperato, e da estimatrice che non ama le classifiche, vado contro i miei principi e le mie convinzioni, e lo nomino in assoluto miglior album di tutta la carriera di Mimmo. 

Mimmo Locasciulli, New York 1991

Mimmo Locasciulli - Tango dietro l'angolo

mercoledì 16 luglio 2014

SE TUTTI I DELITTI FOSSERO COSI'...

Sarebbe certo un bellissimo modo di delinquere. Quello appena postato è l'unico video relativo al brano, che dà il titolo all'album summa del 1992 (dovrei dire title track...), che ho trovato. Ne ricordavo un altro, una registrazione di una serata del Nuovo Cantagiro 1992 (esiste un vecchio post che ho riletto per l'occasione, e non mi vergogno a dichiarare di essermi vergognata di averlo scritto!) ma, come di tanto in tanto accade a testimonianze interessanti che mi piacerebbe postare, il video è stato rimosso. 
Qui vediamo Mimmo in grande spolvero, accompagnato da una band di 13 elementi, la Alta tensione big band, di cui, leggo nelle poche notizie recuperate, fu fondatore il caro amico di Mimmo, nonché compagno di lavoro in tanti album e concerti, il bassista Mario Scotti.
Il video non è ad altissima risoluzione, ma si coglie lo spirito che animava momenti come quelli: la musica unita all'entusiasmo e al divertimento.

delitti perfetti - Fabio Di Cocco con M. Locasciulli.wmv

mercoledì 9 luglio 2014

ANDIAMO VERSO IL NIENTE

Andiamo verso il niente, così Mimmo ha intitolato la sua cover di Road to Nowhere, canzone del 1985 dei Talking Heads, di cui ho appena condiviso il video ufficiale. Questa canzone, molto nota, della quale dobbiamo ringraziare il genio di David Byrne, ottimo performer, oltre che splendido musicista, ha avuto diverse cover. L'altro giorno ne ho sentito alla radio una versione, cantata da una voce femminile che non sono riuscita a individuare, e neppure le mie ricerche hanno dato frutto. Avrò sbagliato canzone? Non mi pare, perché dopo la messa in onda ne hanno annunciato il titolo. Sarà accaduto in uno dei miei soliti sogni? Mah, uno dei tanti misteri, che mi ha fornito però lo spunto, per riascoltare la canzone nella versione di Mimmo. 
All'album Il futuro, avevo dedicato uno dei miei primi timidi post di giovane Folgorata, ignara di quello che sarebbe stato il mio futuro. Sarà L'ultimo album di Mimmo con la Polygram (siamo nel 1998); qualche anno dopo, con la nascita della casa discografica Hobo, la SUA casa discografica, Mimmo inizierà un nuovo corso,  di cui l'album Aria di famiglia sarà la prima tappa (un po' di ripasso non guasta). Per me tutto è (ri)partito da lì. Se non mi fosse arrivato, nel giugno del 2009, un pacchetto contenente l'album doppio del 2002, la summa della carriera di Mimmo fino a quel momento, non ci sarebbe stata la chiamata, avrei continuato a vivere la mia vita e Folgorata non sarebbe mai nata. Evidentemente era scritto negli astri e, qualsiasi cosa se ne possa pensare, sono felice di poter continuare a condurre questa mia piccola vita parallela, anche se talvolta ho la netta sensazione di andare verso il niente.





Talking Heads - "Road To Nowhere"

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