La seconda parte della recensione arriverà, a questo punto, quando ascolterò, perché prima o poi accadrà, la canzone più nazional-popolare della carriera di Mimmo (non la prima ne' l'unica), nata dalla felice contaminazione con Germanduccio. Serio e rigoroso non necessariamente fa rima con serioso o con noioso. Ben vengano leggerezza, allegria e cambi e scambi di prospettiva. Incasellare (da parte del pubblico) e incasellarsi (da parte dell'artista), chiudersi nei recinti, non è mai un buon segno. Questo non significa l'abolizione totale dei confini delle riserve.
Essendo sarda e quindi poco incline alla navigazione, nonostante completamente impregnata di brezza marina, dichiaro solennemente che la mia non sarà una promessa da marinaio.
Intanto mi pongo delle domande alle quali credo di poter dare risposte abbastanza precise. Sarà il tempo a rivelarmi se sono stata presuntuosa a pensare di avere delle mezze verità in tasca, oppure se ho centrato il bersaglio.
Quali siano le domande e quali le risposte non lo racconterò mai nell'unico luogo in cui avrebbe senso farlo: qui. Sarà quindi utile, per chi vorrà, far ricorso all'immaginazione.
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