Oggi è il compleanno di Folgorata.
Compie otto anni. Ne ha combinato di tutti i colori, come si evince dal
primissimo post, copiato e incollato, che è appunto verde, notoriamente colore
della speranza, dell'erba, dello smeraldo e della bile.
Ecco qua lo stile della giovane
folgorata, che si domandava perché, e di questo suo domandarsi rendeva
partecipi mondo e cantante. Ignara di tutto, non sapeva che esistevano già
allora gli avvisi di google, pertanto Mimmo fu da subito informato della spada
di Damocle che da quel momento in poi sarebbe stata sospesa sulla sua
testa. Mamma, Romano R. ha cambiato sesso e mi perseguita in forma più
moderna e tecnologica... Mi son posta spesso il problema, in particolare
nei primi tempi, ma non solo, quando l'entusiasmo e l'incantamento
di cui ero caduta vittima potevano farmi uscire un po' dalle righe, di
essere invadente, inopportuna, molesta, esagerata, eccessiva, sopratutto in
relazione alle caratteristiche del soggetto che avevo, in maniera un po' avventata,
scelto di vivisezionare, ma da tempo ho fatto pace con me stessa, e credo che
da tempo anche Mimmo abbia capito che da me non gli sarebbe arrivato nessun
nocumento.
Perché
Un blog monotematico dedicato a Mimmo Locasciulli, dunque.
Sono, non dico una fan della primissima ora, che nel 1975, quando uscì il suo
primo album ancora non lo conoscevo, ma sicuramente lo sono dal 1982. L'ho
seguito con assiduità e interesse per tanto tempo, poi, non so bene neppure io
perchè, ho lasciato che la mia passione si assopisse un po', finchè quest'anno,
in maniera del tutto inaspettata, e anche di questo non so darmi una
spiegazione chiara, è riesplosa in maniera eclatante, forse un po' eccessiva,
considerando che chi scrive è una signora di mezza età sufficientemente seria,
e non un'adolescente degli anni ottanta alle prese con i Duran Duran, o una
tredicenne di oggi che spasima per i Tokyo Hotel. Ancor più serio è l'oggetto
di tale passione, non certo un divetto televisivo o da stadio che strappa scene
isteriche alle ammiratrici urlanti. Questo blog che vede la luce oggi, 30
settembre 2009, vuole essere insieme un modo per rendere omaggio alla figura di
quello che io considero un "grande" e nello stesso tempo un modo per
permettere alla signora di mezza età che sono di prendersi un po' in giro
raccontando in maniera spero ironica le sue avventure nel web e non solo sulle
tracce di Mimmo. Lui non sa di questo blog, ma non lo sapevo neppure io: è
un'idea di stamattina, palesatasi sotto forma di titolo, mentre bevevo il caffè.
Non credo che glielo parteciperò, che voglio lasciarlo tranquillo, ne' credo
che questo blog avrà un gran seguito; tuttavia se il protagonista involontario
dovesse imbattersi in questo blog, e non dovesse gradire, si metta in contatto
con l'autrice che provvederà a "sopprimere" i post. Ho intenzione di
raccontarlo non seguendo uno schema fisso, o dividendo in paragrafetti troppo
tradizionali vita opere e...miracoli, ma in maniera più sciolta e libera,
magari partendo da notizie un po' curiose, che nel mio girovagare, fiutando
come un cane da tartufi, ho scovato. Sono curiosa anch'io di vedere che cosa ne
verrà fuori.
Credo ne sia venuta fuori un'opera straordinaria, a tutto tondo, che continua a tenermi incollato, appassionatamente,in spasmodica attesa di una nuova "puntata" che mi coglierà sempre e comunque di sorpresa.
RispondiEliminaGrazie per la profonda passione che ci regali e avanti tutta: è alle porte un nascituro con attraversamenti metropolitani!
Piumino
Piumino
Grazie, Piumino, sempre prodigo di parole generose. Grazie anche della tua scelta di apparire con i commenti sul blog, cosa evidentemente non facile, e non con la (occasionale) comunicazione diretta con l'autrice. Pochi ma buoni, direi io, e affezionati. Li conosco tutti per nome, i lettori di Folgorata, quelli che non entrano per caso attraverso il motore di ricerca, e li ringrazio, perché so che ci sono, anche se tu, e lo sai, hai il miglior posto riservato in prima fila, nella sala di gala di Folgorata.
RispondiEliminaEra da molto tempo che non passavo di qui. Però voglio fare anch'io gli auguri all'autrice di questo blog. Poetico,solare, carico di simpatia e di vita. Continua così... sei bravissima!
RispondiElimina