Se New York chiama, si sa, bisogna rispondere. Certo, avrebbe potuto svegliarsi per tempo, la tua New York, e chiamarti prima dell'arrivo del grande freddo, ma chi fin dall'infanzia si affaccia alla finestra e vede montagne innevate, non si lascerà scoraggiare da una temperatura rigida, metterà in valigia qualche capo adatto e partirà. Tu posti "Scuro" dal tuo album "più riuscito e sofferto", che ti ha condotto a una N.Y. ormai nota e familiare, io, che rispondo (quasi) sempre alle chiamate, anche a quelle non esplicitate, posto "Il giorno più difficile", dal tuo album "insuperato e insuperabile", che risale al tempo in cui per te, la città, era ancora tutta da scoprire. Allora batticuore da innamoramento recente e ora sentimento solido da amore maturo, con ancora molti guizzi di passione.
Io continuo imperterrita nella mia missione di postatrice compulsiva: avere un fine nobile nella vita, aiuta a trovare sollievo anche nei giorni più difficili.
Nessun commento:
Posta un commento